Approfondimenti e spunti per far crescere il tuo business.
Le carte di credito aziendali, i prestiti alle imprese e i finanziamenti ai commercianti possono essere strumenti fondamentali per la crescita e l’espansione, se sfruttati in modo appropriato. Il tutto deve partire da una seria pianificazione e da una profonda conoscenza del proprio business e dei suoi punti di forza. Ecco alcuni consigli su come investire nello sviluppo
Traduzione dell’articolo in inglese pubblicato su Business Class, global content platform di American Express, e disponibile qui https://www.americanexpress.com/en-us/business/trends-and-insights/articles/how-to-plan-for-and-invest-intelligently-in-business-growth/
I proprietari di piccole imprese sono spesso estremamente concentrati sulla crescita dell’azienda. Ma crescere in modo redditizio e finanziare lo sviluppo in modo sensato – attraverso carte di credito, prestiti per piccole aziende, finanziamenti commerciali o investimenti nel capitale – può essere una grande sfida. Affrontare il problema con una pianificazione seria, con la consapevolezza di sé e con i finanziamenti giusti può fare una grande differenza.
Iniziare a conoscere se stessi
I migliori programmi di sviluppo aziendale iniziano con il capire chiaramente chi siete e perché operate in un determinato modo. Qual è la vostra proposta di valore? Perché pensate che i clienti vi scelgano e perché vi preferiscono davvero? Le risposte non sono sempre le stesse.
Ad esempio, potreste pensare di competere sul fronte del servizio, ma in realtà i clienti potrebbero scegliere voi per il prezzo.
Quali sono i vostri attuali punti di forza su cui fare leva? Chi sono i vostri clienti ideali? Con la massima obiettività possibile, quali sono i vostri punti deboli? Se avete problemi a rispettare gli impegni presi con i clienti o se non avete processi solidi per garantire una consegna efficiente, è il momento di risolverli prima di procedere a un’espansione rapida.
Chi sono i vostri concorrenti? Quando vi hanno superato, perché hanno primeggiato? A volte è possibile saperlo indirettamente, attraverso i commenti sui social media o le esperienze del vostro team di vendita o del personale commerciale. Ma spesso è necessario chiedere direttamente a clienti e non.
Sfruttare i punti di forza
Dopo un po’ di auto-riflessione, potete iniziare a identificare le opportunità di crescita promettenti per il vostro business.
Può uno spazio commerciale più grande che ospita un maggior numero di prodotti portare a un’impennata delle entrate? Come potrebbe influire un sito web rinnovato e più facile da navigare? Non concentratevi così tanto su un’idea da non considerarne altre.
Ad esempio, se avete tracciato un profilo del vostro cliente ideale, potete pensare a servizi o prodotti aggiuntivi che potrebbero desiderare o a soluzioni che potrebbero aumentare valore a quello che già acquistano.
Forse potete identificare un mercato poco servito che i vostri concorrenti non hanno individuato. Magari il modo migliore per espandere l’attività è attraverso un’integrazione orizzontale, acquistando un’azienda con prodotti complementari o attiva in un segmento affine. È importante conoscere a fondo l’azienda, le sue finanze e la sua cultura.
A volte si possono raccogliere spunti da società simili che operano al di fuori della propria città, regione o settore merceologico. In che modo stanno innovando per accelerare la crescita del business? Le pubblicazioni di settore, poi, possono aiutare a identificare tali innovatori, che potrebbero essere disposti a offrire consigli, se non sono concorrenti diretti. Possono anche condividere alcune situazioni di difficoltà, da cui si può trarre insegnamento.
Spesso, è possibile trovare grandi innovazioni di prodotti e servizi in altri settori e reimmaginare queste idee per i propri.
I MIGLIORI PIANI DI CRESCITA AZIENDALE PARTONO DALLA COMPRENSIONE ACCURATA DI CHI SIETE E DEL PERCHÉ FATE QUESTO MESTIERE.
Eseguire con cura il piano di crescita aziendale
Una volta identificate le migliori opportunità di crescita dell’azienda, stabilite di cosa avete bisogno per realizzarle.
Quali processi nuovi o ottimizzati sono necessari? Quali investimenti in tecnologia o attrezzature sono richiesti? Quali competenze devono essere sviluppate o acquisite?
Se state, ad esempio, pianificando di soddisfare un mercato più sofisticato o di nicchia rispetto alla vostra attuale base clienti, dovete formare nuovamente i venditori oppure offrire un servizio clienti di livello superiore?
Quali sono le metriche da monitorare per poter apportare le opportune modifiche? Gli attuali dipendenti hanno il tempo e le capacità necessarie per gestire il processo, o dovrete assumere personale? Avrete bisogno di specialisti o professionisti flessibili che siano in grado di svolgere più ruoli e che imparino rapidamente?
Trovare il giusto finanziamento per l’impresa
L’espansione aziendale costa. La sua pianificazione deve essere inserita in un business plan da presentare a potenziali investitori, ai creditori o a fornitori di altre forme di finanziamento.
La maggior parte delle piccole e medie imprese ha bisogno di capitali esterni per crescere e anche se intendete finanziare da soli la vostra crescita, è importante creare un piano come se doveste convincere un finanziatore scettico.
Attualmente, quando si deve trovare un finanziamento esistono molte più opzioni rispetto al passato. Le carte di credito aziendali possono offrire prestiti a breve termine per nuove opportunità di business, soprattutto quando queste non durano a lungo. Ad esempio, se può essere imminente l’aggiudicazione di un contratto di grandi dimensioni l’impresa deve muoversi rapidamente.
Le carte di credito sono un esempio di prestito non garantito, in cui il finanziatore valuta l’affidabilità creditizia di un’azienda ma non dispone di garanzie specifiche nel caso in cui questa non riuscisse a rimborsare. Altri tipi di soluzioni non garantite includono finanziamenti aziendali a tasso fisso o variabile, nonché linee di credito e prestiti peer-to-peer concessi tramite le piattaforme online.
In alternativa, le imprese spesso finanziano l’espansione, le acquisizioni o l’acquisto di macchinari tramite prestiti garantiti. In questo caso, la società dà in garanzia beni specifici che possono essere rivendicati dal creditore in caso di inadempienza. A volte, le piccole imprese che non dispongono di beni fisici o finanziari consistenti possono fornire in garanzia le scorte di magazzino o i crediti.
Inoltre, non sono da trascurare gli eventuali incentivi governativi per finanziare la crescita dell’azienda. A volte ci sono dei vincoli, ma possono fare la differenza.
A livello statale o locale, le agevolazioni possono includere riduzioni o crediti d’imposta temporanei, risorse per la formazione dei dipendenti presso le università della zona, finanziamenti a tassi inferiori rispetto a quelli di mercato, partnership per la ricerca universitaria, sostegno alle infrastrutture, assistenza tecnica per raggiungere i mercati esteri o sovvenzioni.
Il punto di partenza
Per pianificare la crescita della vostra azienda, prevedete gli anni a venire definendo gli obiettivi principali e considerando il contesto macroeconomico, tenendo presente che probabilmente dovrete rivedere il piano quando necessario. Create un programma finanziario, assicurandovi di raccogliere un capitale sufficiente in termini di flusso di cassa e altri finanziamenti per consentire la crescita. Trovate il modo di tagliare gli sprechi e di allocare correttamente le risorse per essere certi di poter perseguire gli obiettivi di crescita previsti.
A cura di OFNetwork