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Il cloud è sempre più centrale nelle attività di data-driven marketing, per migliorare la customer experience e fidelizzare i clienti.
Raccolta, archiviazione, protezione e analisi dei dati sono elementi sempre più importanti per le aziende. Specialmente in settori come finanza, caring e marketing.
Secondo il McKinsey Global Institute, le organizzazioni data-driven, cioè guidate dai dati, hanno probabilità 23 volte superiori di acquisire clienti, 6 volte di mantenerli e 19 di avere profitti.
Il data-driven marketing è uno dei principali campi di applicazione dei nuovi modelli decisionali basati sull’uso intensivo di informazioni che le nuove tecnologie permettono di raccogliere.
Il data-driven marketing le sfrutta per comprendere i bisogni dei clienti, analizzarne le esigenze e offrire loro esperienze altamente personalizzate. Per riuscirci, però, necessita di infrastrutture di archiviazione, analisi e trasformazione dei dati agili, sicure e versatili. E proprio per questo il cloud sta assumendo un ruolo sempre più centrale.
I benefici del data-driven marketing
Grazie all’enorme quantità di dati disponibili, i marketer hanno la possibilità di entrare in sintonia con gli utenti nel momento giusto, cioè quello in cui sono più propensi ad ascoltare quello che l’azienda ha da dire, con contenuti e proposte interessanti. Ma possono anche realizzare strategie di marketing real time e garantire una customer experience omnicanale: dal sito web al punto vendita, passando attraverso i social media e il contact center.
L’importanza degli actionable data
Proprio l’omnicanalità moltiplica le occasioni d’interazione dei clienti con il brand e, di conseguenza, le tracce digitali lasciate dai consumatori dei quali oggi si sa tutto: genere, età, professione, comportamenti online, interessi, passioni, hobby, bisogni.
Ma questi dati acquistano valore solo se si riesce a trasformarli in actionable data – cioè informazioni e previsioni “azionabili” e interpretabili direttamente dai responsabili delle attività di marketing – per esempio, per proporre al cliente prodotti e action mirate senza dover ricorrere all’ausilio di data scientist o IT expert.
Come si ottengono e a cosa servono i dati
Quattro sono le modalità utilizzate dalle aziende per entrare in possesso di dati:
Il data-driven marketing in 5 mosse
Ma come fare per realizzare una strategia di Data-Driven Marketing?
È necessario seguire cinque tappe fondamentali:
1. stabilire gli obiettivi precisi: più i risultati attesi sono specifici, più facile sarà progettare un piano di iniziative utili a raggiungerli;
2. selezionare i dati rilevanti per lo scopo che ci si è preposto;
3. organizzare i dati raccolti con l’aiuto delle giuste soluzioni tecnologiche;
4. misurare l’efficacia delle azioni e delle campagne attraverso gli strumenti offerti dalle piattaforme di marketing automation, content marketing o social marketing;
5. aggiustare il tiro in un’ottica di miglioramento costante.
Il cloud è sempre più centrale
In questo scenario, le tecnologie di marketing automation e l’intelligenza artificiale sono sempre più determinanti. Il machine learning permette di processare i dati rilevati in tempo reale e fa in modo che le azioni intraprese siano maggiormente efficaci. Per esempio, si possono processare i dati ottenuti dallo smartphone del cliente mentre si trova nel punto vendita e mettere a punto valide azioni di marketing in store. Ma per sfruttare a pieno le potenzialità degli algoritmi e della tecnologia servono infrastrutture agili, scalabili e cost effective. Ed è qui che il cloud diventa sempre più fondamentale.
American Express con Vodafone Business per aziende data-driven
Per accompagnare e affiancare le aziende nella trasformazione digitale, molte sono le offerte dei provider italiani: tra queste spicca quella di Vodafone Business che comprende connettività, potenza di calcolo e storage, per gestire, elaborare e analizzare i dati. Grazie alla partnership con American Express è possibile richiedere il supporto di un consulente Vodafone per definire un’offerta ritagliata sulle esigenze della propria azienda e del proprio business.