Approfondimenti e spunti per far crescere il tuo business.
C’è una nuova generazione di consumatori che richiede alle aziende di rimodellare la customer experience. Innovazioni già presenti come Qr Code, realtà virtuale e aumentata, chatbot e Intelligenza Artificiale sono costantemente implementate per offrire nuove opportunità. Anche la supply chain cambia e si digitalizza. Ecco, secondo il noto quotidiano statunitense, alcune delle innovazioni che resteranno anche nel prossimo futuro
Secondo il The Wall Street Journal (2 milioni di copie vendute giornalmente) il 2021 è stato un anno cruciale per le tecnologie. L’annuncio della trasformazione di Facebook in Meta ha portato il metaverso al centro dell’attenzione e ha rilanciato la nuova versione di Internet, il Web 3.0. Inoltre, sono state implementate diverse soluzioni che, anche se già presenti, si sono diffuse su larga scala con lo scoppio della pandemia, come il Qr Code. Per questo, dicono gli esperti, molte delle innovazioni che saranno vincenti in un prossimo futuro sono già conosciute oggi.
1. Nuova generazione di consumatori
La pandemia ha creato quella che il Wall Street Journal chiama “Generation Novel”, una nuova generazione di consumatori, che hanno dovuto imparare a essere sempre più digitali e che hanno cambiato radicalmente il modo di fare acquisti. Le aziende, di tutte le dimensioni, devono quindi prepararsi a esaudire le nuove richieste di questi clienti e a rimodellare la customer experience.
2. Big tech
Il 2021 verrà ricordato, secondo il quotidiano, come l’anno in cui la sicurezza degli utenti e la responsabilità delle grandi società tech sono diventate cruciali. Soprattutto grazie all’avvento del web 3.0, che ha portato a un paradigma più aperto, collaborativo e responsabile con l’obiettivo di cambiare in meglio il modo in cui le persone operano online.
3. Realtà aumentata
La realtà aumentata ha consentito all’e-commerce, nel 2021, di evolversi e di virtualizzare prodotti di qualsiasi tipo, dall’abbigliamento alle auto, permettendo ai clienti di sperimentare un acquisto online come se avessero fisicamente di fronte a loro il prodotto.
4. Realtà virtuale
A seguito della decisione di Facebook di cambiare il suo nome in Meta e di concentrarsi sul metaverso è ufficialmente iniziata la corsa a creare mondi virtuali. Anche il futuro del retail sarà immersivo, con un incremento di acquirenti che preferiranno entrare in store digitali che sfruttano la realtà virtuale piuttosto che scegliere i prodotti da pagine web statiche.
5. Chatbot
I chatbot, software progettati per simulare ed elaborare conversazioni, sono sempre più “umanizzati”, grazie al largo utilizzo dell’Intelligenza Artificiale, e diventeranno un pilastro per il servizio clienti nel post pandemia, in grado di offrire consigli personalizzati. Il Wall Street Journal cita il caso di Nestlé, che durante la pandemia ha sviluppato Ruth, un assistente virtuale in grado di aiutare gli utenti a preparare biscotti in casa.
6. Supply chain
Il 2021 è stato, in tutto il mondo, un anno difficile per la supply chain, vale a dire la gestione della catena di distribuzione dei prodotti. Tra le problematiche riscontrate vi è quella legata al fatto che le decisioni critiche legate alla catena di approvvigionamento sono ancora in gran parte prese da esseri umani che non sono attrezzati per gestire grandi volumi di dati. Si iniziano, però, a vedere i primi esempi di applicazione dell’Intelligenza Artificiale, utile per ottimizzare la gestione, ridurre i costi ed evitare possibili interruzioni.
7. Intelligenza Artificiale
193 paesi, a novembre 2021, hanno adottato un accordo globale sull’etica dell’Intelligenza Artificiale. L’obiettivo è superare criticità come minacce alla privacy, pericoli di sorveglianza di massa e pregiudizi di genere ed etnici che questa tecnologia, anche se involontariamente, porta con sé, creando un’infrastruttura più inclusiva e prodotti innovativi che abbiano anche un impatto positivo sulla società.
8. IT
L’idea di fondo del WSJ è che l’IT (Information Tecnology) tradizionale debba essere sostituito dalle aziende con una versione decentralizzata in ogni divisione. Questo cambiamento è ritenuto cruciale per operare nel mondo digital-first del post-pandemia. Il successo aziendale, quindi, non dipende più da come sono costruiti e gestiti i sistemi IT ma da come ogni impresa è in grado di trasformarsi in un’azienda tecnologica incentrata sul cliente.
9. QR Code
Se inizialmente questi codici erano utilizzati, specialmente nei ristoranti, per presentare informazioni rilevanti (come il menù) ora è necessario implementarli per offrire nuove esperienze mobile-first ai clienti. Il quotidiano cita l’esempio di un menù che non solo apre l’elenco dei piatti ma ne mostra anche le immagini o i video dello chef mentre li sta preparando.
10. Web 3.0
Criptovalute, NFT (token non fungibili), blockchain, metaverso sono tutte tendenze che rientrano nella nuova versione di Internet, conosciuta con il nome di Web 3.0, dove i modelli di business sono costruiti su concetti come decentralizzazione e apertura. Tutto (arte, banche, assicurazioni, sanità), quindi, secondo il Wall Street Journal, può essere “reimmaginato come beni e servizi a valore aggiunto che sono di proprietà di un gruppo condiviso piuttosto che di una struttura aziendale tradizionale”.
A cura di OFNetwork