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Per la crescita delle startup la collaborazione con le grandi aziende è fondamentale, e lo stesso vale a parti invertite. Ecco le principali criticità e i fattori di successo
Non c’è azienda che non senta la necessità di fare open innovation. “Aprirsi” all’esterno, costruire percorsi con startup e immaginare nuovi possibili modelli di business è indispensabile per rimanere competitivi sul mercato. Eppure, le partnership sono ancora poche. Lo sostiene una ricerca dal titolo “Quando Davide si allea con Golia. Collaborare per innovare: ripensare i modelli di partnership fra startup e grandi aziende in Italia”, elaborata dalla società di consulenza manageriale McKinsey in collaborazione con il sito B Heroes.
Perché l’open innovation serve alle startup
Secondo questa indagine, in Europa le startup sono in aumento e rappresentano il 36% di quelle mondiali, contro il 45% degli Stati Uniti. In Italia, però, le startup crescono di meno: solo il 14% raggiunge nel breve periodo un valore di mercato superiore a un miliardo di dollari. Negli USA lo fa il 50%. I motivi? Il mercato è frammentato tra 28 Paesi e i finanziamenti scarseggiano. Risultato: le startup hanno bisogno della collaborazione con le aziende per crescere.
Perché l’open innovation serve alle aziende
Alle aziende le startup servono per trovare idee innovative, accelerare la trasformazione digitale, sperimentare nuovi modelli di business ed entrare in nuovi mercati. Eppure, la collaborazione è ancora poco diffusa: solo il 41% delle startup sentite da McKinsey ha una partnership con più di due aziende, mentre il 35% non ne ha alcuna. Questo a fronte di un 70% di startup che ha dichiarato di aver cercato una collaborazione.
Open innovation: come nasce la partnership tra aziende e startup
La maggior parte delle volte sono le startup a farsi avanti, puntando su relazioni personali oppure contatti creati grazie alle partecipazione ad eventi. Le aziende, invece, puntano su un approccio più strutturato: cercano la collaborazione grazie a canali diretti oppure sfruttando acceleratori e incubatori che spaziano dagli innovation broker ai fondi di venture capital.
Azienda e startup: la collaborazione funziona, ma non sempre
Secondo l’indagine di McKinsey, oltre l’80% delle startup è soddisfatta della collaborazione con le aziende. Le criticità, però, non mancano. Le startup, infatti, non sono tutte uguali: quelle appena nate guardano alla grande azienda soprattutto come partner finanziario. Quelle più mature cercano una collaborazione di medio-lungo periodo in modo da garantire una crescita su larga scala e sostenibile per il business. Per il 70% delle startup, invece, la maggior parte delle aziende non è pronta ad avviare una collaborazione a causa della lunghezza dei tempi decisionali, della complessità della governance e di un gap culturale di fondo.
Open innovation: i fattori di successo
Cinque i fattori che determinano il successo della partnership:
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