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Comprendere i vantaggi e gli svantaggi delle diverse strategie di gestione della catena di approvvigionamento aiuta un’impresa a compiere la scelta giusta.
Per dare ai clienti, in modo economico ed efficiente, ciò che vogliono, è necessaria una strategia di gestione della catena di approvvigionamento. Riuscire a ottimizzarla garantisce di massimizzare il ROI dei fornitori internazionali e locali mantenendo i clienti soddisfatti, due risultati essenziali per il successo a lungo termine.
Che cos’è una strategia di gestione della catena di approvvigionamento?
Una strategia di successo per la catena di approvvigionamento è in grado di organizzare la gestione dell’intero percorso di un prodotto, dalla pre-produzione al momento in cui arriva nelle mani del cliente. Inoltre, deve considerare attività come produzione, gestione dei fornitori, gestione delle scorte e trasporto.
Perché la gestione strategica della catena di approvvigionamento è importante?
Un’efficace strategia di gestione della catena di approvvigionamento consente di migliorare efficienza e valore del percorso di un prodotto. Ad esempio, una migliore gestione delle spedizioni può aiutare a consegnare più rapidamente. L’ottimizzazione della supply chain può quindi consentire di:
Se si lavora con fornitori all’estero, una delle soluzioni è quella di effettuare pagamenti B2B internazionali in modo semplice e sicuro con la piattaforma Foreign Exchange International Payments di American Express, che consente di ottenere tassi di cambio competitivi in oltre 80 Paesi e ridurre il rischio correlato alle fluttuazioni dei tassi di cambio.
Cosa considerare quando si elabora una strategia per gestione della catena di approvvigionamento
Quando una PMI sviluppa una strategia per la catena di approvvigionamento, ci sono tre elementi chiave da considerare:
Tre strategie per le piccole imprese
Quali strategie può adottare una PMI per gestire meglio la propria catena di approvvigionamento? Ecco tre esempi.
Il vantaggio sta nel fatto di poter prevedere la domanda futura; ciò, però, può richiedere molto tempo, e ottenere i dati giusti è complicato.
Il vantaggio è che questa strategia consente alle aziende di offrire una gamma più ampia di prodotti e di consegnare molto più rapidamente; se però è necessaria una pianificazione a lungo termine non funziona sempre bene e può portare a livelli più elevati di sprechi e inefficienza.
Il vantaggio è che le aziende possono condividere costi e rischi; tuttavia sono necessari una comunicazione chiara e diretta e un accordo su priorità e obiettivi.
Come la tecnologia può migliorare la strategia della catena di approvvigionamento
L’adozione di tecnologie di gestione della catena di approvvigionamento è in aumento tra le PMI: l’automazione di processi chiave può infatti favorire l’efficienza, offrendo risparmi significativi.Un software di gestione della catena di approvvigionamento può ormai assumere compiti complessi come la gestione dei programmi di spedizione, il monitoraggio dell’inventario, la garanzia che gli ordini vengano spediti in tempo e il monitoraggio delle prestazioni e dell’affidabilità dei fornitori. Di conseguenza, si può affermare che con le soluzioni basate su cloud anche il costo del software è sempre più accessibile.