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É uno strumento previsto dal Decreto Legge Aiuti per contenere gli effetti economici negativi derivanti dalla crisi russa-ucraina e dal caro-energia. Consentirà alle aziende di ottenere, fino al 31 dicembre 2022, prestiti più rapidamente. Ecco come richiederlo alla Sace e quali condizioni è necessario rispettare
Garanzia SupportItalia è il nome del nuovo strumento straordinario di SACE (società controllata dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, specializzata nel settore assicurativo-finanziario) e previsto dal recente Decreto Aiuti (convertito in legge a luglio).
L’obiettivo è quello di supportare le imprese italiane colpite dagli effetti economici del conflitto tra Russia e Ucraina e del caro-energia, attraverso l’erogazione di finanziamenti da parte degli istituti di credito, che si ottengono grazie appunto a garanzie di SACE, rilasciate a condizioni agevolate e controgarantite dallo Stato.
Come funziona
Nel dettaglio, l’attivazione della Garanzia SupportItalia funziona in questo modo:
Chi ne ha diritto
Lo strumento è accessibile a tutte le imprese italiane, indipendentemente dalla dimensione, dal settore e dalla forma giuridica. Può essere richiesto per ottenere liquidità per sostenere costi relativi, ad esempio, al personale e ai canoni di locazione, per investimenti (tranne le acquisizioni di partecipazioni societarie) e per gestire il capitale circolante.
Per ottenere la garanzia SACE i finanziamenti, richiedibili entro il 31 dicembre 2022, devono avere queste caratteristiche:
L’importo del finanziamento non potrà superare il 15% del fatturato annuo totale medio relativo agli ultimi tre esercizi oppure il 50% dei costi sostenuti per fonti energetiche nei 12 mesi precedenti.
La garanzia di SACE prevede commissioni contenute, a partire dallo 0,25% dell’importo. Copre fino al 90% della somma se è richiesta da imprese con al massimo 5.000 dipendenti in Italia e un valore del fatturato fino a 1,5 miliardi di euro. Mentre “protegge” fino all’80% dell’erogato per aziende con più di 5.000 lavoratori e 5 miliardi di fatturato. E fino al 70% con valori superiori.
Tra le ultime novità introdotte, inoltre, vi è la possibilità di applicare la garanzia non solo ai finanziamenti ma anche alle operazioni di leasing, factoring, confirming e anticipo contratti.
A cura di OFNetwork